2022 SUI BINARI DEL PRESENTE
Siamo vincoli o sparpagliati?
siamo sparpagliati è la risposta che oggi daremmo a Pappagone, alias Peppino de Filippo.
Anzi per essere più precisi "vincoli" da un virus che la natura ci ha rifilato per vendicarsi dei nostri continui soprusi e "sparpagliati" sul da farsi per porre rimedio alla confusione.
Questo è un anno che non lascia troppo spazio alla fantasia e ai desideri individuali. Tutti siamo obbligati a viaggiare per i mesi e le stagioni dentro i binari stabiliti dalle correnti astrali, e ad una velocità ridotta. A volte (gennaio, marzo) a passo d'uomo, altre alla velocità di un frecciarossa (maggio, giugno, settembre, ottobre).
Siamo in un tempo in cui le strutture sociali e di potere mostrano i propri limiti e debolezze. Lasciano perciò spazio allo smarrimento collettivo che provoca reazioni esasperate, ritorni indietro in convinzioni al limite della superstizione.
E il culto dell'ego, così osannato negli ultimi 30 anni, è inadeguato e questo lo abbiamo capito già nel 2020 e 2021 . E' in crisi a causa di una situazione collettiva (la pandemia) che non consente di rintanarsi nella propria dimensione. Tutti siamo toccati dalle stesse regole e quindi dall'obbligo di percepire l'altro come una parte di noi.
Più facciamo il contrario, cioè ci poniamo in contrasto con gli altri, più il treno degli umani fa fatica ad arrivare alla stazione successiva.
L'individualismo insomma che ha governato le nostre azioni e generato anche frustrazioni, non è più una strategia vincente.
Giove (espansione, consapevolezza, giustizia) è accanto a Nettuno (metamorfosi, illusioni, ideali) tra gennaio ed aprile e ribadisce la necessità di rivedere alla luce della realtà la nostra visione delle cose per scardinare i pregiudizi su cui abbiamo vissuto fino a questo punto.
Il suo messaggio ci segnala la priorità di questo momento astrale: individuare quello che ci accomuna per ricucire le lacerazioni della società e imboccare il binario giusto per arrivare a destinazione.
La sua azione benefica potrebbe consentire di trovare un farmaco per curare le malattie provocate dall'abbassamento delle capacità immunitarie dell'organismo umano. Nuovi rimedi capaci di diminuire il potere invasivo delle pandemie, possibilità di trovare soluzioni agli impellenti problemi legati all'inquinamento delle acque (fiumi, laghi, mari, oceani), dell'aria, del suolo.
Da maggio il suo ingresso in Ariete crea nuove prospettive per uscire dallo stallo (etico, spirituale, sociale) messo in evidenza dalla pandemia. Si accendono nuove speranze per ritrovare una convivenza basata su principi meno divisivi rispetto al passato. Un nuovo inizio è possibile nei rapporti in generale, anche a livello individuale oltre che sociale.
Tuttavia le resistenze verso un cambiamento reale sono tante.
Qua e là nel mondo alcuni conflitti(etnici, religiosi, commerciali) rischiano di esasperarsi ancora di più e rallentare un processo di dialogo faticosamente avviato. Non sono esclusi momenti di tensione internazionale causati da carenze energetiche, alluvioni, disastri ambientali, conflitti religiosi.
Saturno (organizzazione, privazioni, tagli) rimane in Acquario per tutto l'anno e il suo influsso aiuta ad organizzare le nuove idee, a dare spazio alle aspettative dei giovani, spinge in avanti le innovazioni tecnologiche. Queste saranno al centro del dibattito pubblico da fine agosto in avanti e fino a marzo 2023, grazie alla sosta eccezionale di Marte (impulso vitale, intraprendenza) in Gemelli in buon aspetto a Saturno stesso e a Giove fino a novembre.
Velocità e capacità di cambiare binario: il treno del 2022 da agosto in avanti è un freccia rossa che ci farà pensare di essere finalmente in uscita dal tunnel dell'incertezza.
Eppure da novembre sarà necessaria una sosta per ripulire la nostra vita dalle ambiguità che non mancano, soprattutto per quello che riguarda la gestione della tecnologia, commerci, denaro, i rapporti con gli altri, il lavoro.
Dal 20 dicembre di nuovo Giove riparte dall'Ariete e mette in marcia le possibilità di innovare, dare spazio alle istanze di libertà e autodeterminazione Espande la consapevolezza che il treno su cui ci troviamo è l'espressione di una collettività che ce la può fare se va avanti tutta insieme. Che scendere da un treno in corsa può essere una scelta pericolosa...
Venere (sentimenti, desiderio di armonia) rimane in Capricorno fino a marzo. Le questioni pratiche mettono in secondo piano i discorsi amorosi, relegano l'entusiasmo da una parte e si cercano verifiche, prove concrete nei rapporti già in corso. Poi (da aprile a fine anno) la sua corsa fra i segni si colora di nuovi sogni, emozioni irripetibili, progetti di convivenza. Il suo è di nuovo un invito a togliere via le barriere del pregiudizio e della rabbia di fronte alle nuove emozioni. Per vivere più leggeri dopo lunghi periodi di intransigenza verso noi stessi e gli altri.
Buon Anno!
